ULISSE SARTINI

ANTOLOGIA CRITICA

Pedro Fiori | 1986

Accanto alla magia degli «Autoritratti» e «Ritratti» (recente, quello stupendo di Bianca di Savoia) c’è l’altro mondo creativo di Sartini: il «mondo degli embriocosmo, immagini di innegabile fascino, dove il talento pittorico vola con la fantasia.
Da anni e parallelamente, con la stessa originalità dei Ritratti, la sua ricerca espressiva si è inoltrata nel mistero dell’universo.
Sono valori che vanno sottolineati: nell’area della giovane pittura italiana gli embriocosimo costituiscono senza dubbio uno dei linguaggi più emblematici, più significativi.
II successo che ha accompagnato queste visioni conferma, del resto, che il pubblico e il collezionismo, attraverso la loro sensibilità, hanno continuato a vivere la misteriosa poesia cosmica che Sartini ha saputo trasmettere ai suoi quadri.
Sappiamo che l’avventura cosmospaziale è in piena espansione.
Artista originale, figlio del proprio tempo, Sartini ha fatto suo il tema di tali «magici avvenimenti» che hanno cambiato radicalmente la storia della nostra civiltà: gli «embriocosmo» rappresentano, in ultima analisi, la sua risposta intuitiva la sua «verità emotiva ed estetica» ai macroenigmi che ci sconvolgono e ci sovrastano.
Penetriamo ora in queste visioni per iniziare un «viaggio nel mistero dell’universo».
Simbolici corpi celesti attraversano gli spazi siderali.
Davanti a noi si apre ad un tratto una infinita dimensione.
Ci sembra di essere immersi in un sogno senza fine.
La realtà diventa una «microfavola» che noi viviamo con la nostra tenerezza e la nostra infanzia.
È la prospettiva visionaria di Sartini che fra intuizioni e rivelazioni della memoria, crea il racconto di un «universo magico».
Tutto è vita nel movimento di questi metaforici corpi celesti.
Si sente in essi pulsare il «seme cosmico».
Tra palpitanti bagliori, sfumature luminosità e spazi cupi, continuiamo a inoltrarci nelle ignote dimensioni.
Le forme vengono sintetizzate, suggerite per evitare l’«illustrazione descrittiva».
Un poetico colore (olio) veste di vibrazioni le immagini.
A quadri di chiare, morbide velature si alternano altri nei quali vibra da drammaticità di neri profondi.
Vediamo che la maestria di Sartini rivela anche negli «embriocosmo» tutto quel mondo di sentimenti che lui si porta dentro.
Il mistero di Sartini, il mistero dei veri artisti.

This site is registered on wpml.org as a development site. Switch to a production site key to remove this banner.